Correggere la posizione dei denti in modo impercettibile e quasi invisibile: questi sono i primi vantaggi del trattamento ortodontico Invisalign^®.

Consigliato ad adolescenti e adulti con problemi di antiestetici disallineamenti e di malocclusione, il trattamento consiste nell’utilizzo di mascherine trasparenti sull’arcata superiore e inferiore, gli allineatori, che sostituite ogni 7/14 giorni modificano la posizione dei denti.
Create su misura, una per l’arcata superiore e una per quella inferiore, le mascherine vanno indossate giorno e notte e possono essere comodamente tolte per mangiare e per lavarsi i denti.

La durata del trattamento varia da persona a persona e dipende dal numero di mascherine necessarie per accompagnare i denti nella posizione ottimale. Nel giro di pochi mesi Invisalign^® mette a posto la dentatura con tatto e discrezione.

L’accumulo di placca batterica e tartaro mettono in pericolo la salute di denti, gengive e del tessuto osseo.
È fondamentale un’accurata igiene orale quotidiana, praticata autonomamente a casa, e periodica, effettuata in studio.
Ogni giorno occorre lavarsi i denti nel modo corretto e con gli strumenti consigliati dall’igienista dentale (spazzolino elettrico, scovolini, filo interdentale). Due o tre volte all’anno, secondo la frequenza indicata, è necessaria l’ablazione professionale del tartaro.

Il primo avvertimento: la gengivite
In mancanza di un’accurata pulizia quotidiana e periodica è possibile che si sviluppi la gengivite. È la forma iniziale e più lieve d’infiammazione parodontale, che si manifesta con gengive arrossate, gonfie, facilmente sanguinanti.
Se non si procede subito alla rimozione di placca e tartaro, la gengivite peggiora fino a causare la parodontite, generalmente conosciuta come piorrea.

La prima responsabile della caduta dei denti: la parodontite. 
La parodontite è una malattia infiammatoria dovuta a batteri, oltre che da varie concause e fattori aggravanti.
In pratica, indebolisce i tessuti di sostegno profondi del dente, causandone progressivamente la perdita.

Occorrono una diagnosi molto attenta e una profonda valutazione del paziente per eseguire una terapia personalizzata, al fine di rigenerare il tessuto di sostegno perso e cercare di salvare il bene più prezioso: i denti naturali.

La chirurgia parodontale rigenerativa
Quando la diagnosi e la valutazione del paziente lo consentono, si risana il parodonto con un intervento di chirurgia parodontale rigenerativa, che utilizza materiali biocompatibili e sostanze biomimetiche.

La sostituzione dei denti con un impianto
Nel caso sia impossibile salvare il dente o i denti naturali, si sostituiscono gli elementi mancanti con un impianto.

Molti problemi ortodontici, soprattutto le malocclusioni medie e gravi, devono essere risolti con un apparecchio fisso.

L’alternativa invisibile esiste. È l’apparecchio linguale Incognito 3M^®, costituito da attacchi metallici completamente personalizzati, posti sulla superficie interna (linguale) dei denti.

Unico per prestazioni e livello di personalizzazione, l’apparecchio linguale Incognito 3M^® è realizzato a partire dalla scansione digitale dei denti del paziente.
Tutto è creato su misura: dagli attacchi metallici sino alla forma dell’arco ortodontico. Gli attacchi metallici sono di piccole dimensioni e in lega d’oro, per ridurre al massimo le possibilità di irritazioni.
L’arco ortodontico, modellato con la robotica più avanzata e inserito negli attacchi metallici, rende il movimento dei denti più efficiente e fisiologico, guidandoli nella posizione ideale.

L’apparecchio linguale Incognito 3M^® non ha controindicazioni, ma richiede un’igiene orale accurata, per evitare l’accumulo di placca.

Il trattamento Self-Ligating 2D^® è consigliato a pazienti con un disallineamento lieve o moderato dei soli denti anteriori: da canino a canino o da primo premolare a primo premolare.

Consiste nell’applicazione di attacchi sulla superficie interna (linguale) dei denti, per risolvere problemi di affollamento, spaziature o rotazioni.
La durata del trattamento è compresa, in genere, tra le 5 settimane e i 4 mesi, al termine dei quali si applica un sistema di contenzione.

Self-Ligating 2D^® non dà solo benefici estetici: un corretto allineamento dei denti anteriori facilita l’igiene orale ed è importante per una corretta anatomia dei tessuti di supporto (tessuti molli e osso alveolare).

L’apparecchio fisso permette di curare le malocclusioni e i disallineamenti più complessi, poiché consente il massimo controllo degli spostamenti dentali.

È costituito da attacchi o brackets in metallo o in materiale ceramico estetico, fissati sulla superficie esterna di tutti i denti, e da archi o fili ortodontici alloggiati e agganciati agli attacchi con fili ed elastici.

Per ottenere un’occlusione ottimale spesso è meglio trattare entrambe le arcate dentarie, anche se il disallineamento è più evidente in una sola.

È l’ortodontista a posizionare l’apparecchio e a “regolarlo” ogni mese, per guidare i denti nella posizione corretta. La durata del trattamento varia a seconda del tipo di malocclusione, ma di solito non supera i 24 mesi.

Per mantenere nel tempo il risultato funzionale ed estetico ottenuto, è necessaria una fase di contenzione.

Gli impianti dentali osteointegrati sono indicati ai pazienti che, oltre ad aver perso i denti naturali, hanno un problema di scarsità del volume osseo causato da:

riassorbimento in senso orizzontale delle creste alveolari;
cavità anatomiche all’interno dell’osso sia fisiologiche, come nel caso di seni mascellari e di cavità nasali, sia conseguenti a cisti, ascessi o malformazioni anatomiche.

Oggi, grazie a tecniche ricostruttive poco invasive e con l’ausilio di farmaci, è possibile ricostruire le creste alveolari ossee e procedere all’inserimento degli impianti.
L’implantologia con rigenerazione risolve in modo efficace problematiche complesse e restituisce ai pazienti un bel sorriso.

Lo studio usa impianti certificati BIOMET 3i che hanno elevate qualità osteointegrative e di biocompatibilità, a beneficio della sicurezza e della salute dei pazienti.

La chirurgia guidata computerizzata consente di posizionare e inserire gli impianti in modo più agevole, sicuro, veloce, senza errori né incisioni e suture.
Ha quindi tanti vantaggi ed è poco invasiva.

Tutti questi benefici sono merito di software innovativi che consentono di pianificare e simulare al computer ogni fase di un intervento chirurgico di implantologia, a partire da una TAC 3D in digitale.

In pratica, inseriamo in computer il file di una TAC 3D portata dal paziente (esame radiologico da fare in un apposito centro).
Il software di elaborazione tridimensionale delle strutture anatomiche ci consente di simulare un intervento di implantologia, di pianificare con precisione milimetrica il posizionamento degli impianti e delle protesi, rispettando gli assi e le inclinazioni ottimali.

Raggiunto il risultato voluto, concludiamo la simulazione su computer e inviamo il file in laboratorio, per far realizzare la dima chirurgica (mascherina in resina) necessaria a eseguire poi l’intervento reale.

Inserita nella bocca del paziente la dima chirurgica, possiamo posizionare gli impianti alla perfezione, senza errori né la necessità di tagliare e suturare i tessuti.

Rispetto alle tecniche tradizionali, la chirurgia guidata computerizzata è più agevole per il paziente sia nel momento dell’intervento sia dopo, poiché riduce i tempi di riabilitazione.

L’implantologia a carico immediato permette di sostituire velocemente uno o più denti di entrambe le arcate dentarie.
Questa tecnica, infatti, ci consente di mettere nuovi denti fissi nella stessa seduta in cui posizioniamo gli impianti.

Il paziente ha diversi benefici: ripresa della piena funzionalità masticatoria, rinnovata bellezza del sorriso.
Prima di consigliare l’implantologia a carico immediato, valutiamo caso per caso.

Lo studio usa impianti certificati BIOMET 3i che hanno elevate qualità osteointegrative e di biocompatibilità, a beneficio della sicurezza e della salute dei pazienti.

L’implantologia a carico immediato “ALL-ON-4^®” risolve efficacemente i delicati problemi dei pazienti con:

• dentiera su una o entrambe le arcate dentali
• una dentatura fragile e non più funzionale, da sostituire
• gravi atrofie mascellari (deficit di osso risolti evitando complesse manovre rigenerative).

Questa tecnica implantologica, che letteralmente significa “Tutto su Quattro”, ci consente di ripristinare velocemente l’intera arcata dentale del paziente, posizionando 4 impianti in siti ossei strategici per la tenuta e per la masticazione.

Entro sole 24 ore dall’intervento dotiamo il paziente di una protesi provvisoria e qualche mese dopo, a osteointegrazione avvenuta, fissiamo la protesi definitiva.

L’individuazione dei siti ossei strategici e la perfetta angolazione in cui posizionare i 4 impianti avviene grazie a una TAC volumetrica in digitale portata dal paziente e alla programmazione chirurgica virtuale 3D.

Utilizzamo la tecnica ALL-ON-4^®, della quale nel 2019 ricorre il ventennale, con la metodica e i componenti originali Nobel Biocare^®: una garanzia di sicurezza per i nostri pazienti.

Precisa e sicura, la Piezosurgery è una innovativa tecnica chirurgica che consente di tagliare l’osso con microvibrazioni ultrasoniche, lasciando intatti i tessuti molli.

Il macchinario per la Piezosurgery, che solo un dentista esperto e appositamente formato può utilizzare, sfrutta vibrazioni ultrasoniche modulate a diverse frequenze, per assicurare un taglio della massima precisione.

Oltre al beneficio di un lavoro perfetto, il paziente ha una ripresa più veloce a intervento ultimato, grazie alla microinvasività di questa tecnica.

La terapia canalare consente di conservare denti non vitali, di salvare denti devitalizzati che necessitano di un nuovo trattamento, di eliminare granulomi e infezioni.

Una terapia canalare eseguita alla perfezione è fondamentale: permette ai denti devitalizzati di svolgere la loro funzione per molti anni; evita problemi che potrebbero ripercuotersi su cure successive alla devitalizzazione come le ricostruzioni, gli intarsi, le protesi.

Ai pazienti che hanno una lesione cariosa  ricostruiamo il dente con materiali compositi estetici. Se la lesione è molto estesa ricostruiamo la parte danneggiata con un intarsio.

Realizzato su misura in laboratorio, in resina o in ceramica, l’intarsio è una creazione di estrema precisione, che una volta cementata riporta il dente all’originaria funzione ed estetica.

Le protesi fisse, realizzate con i più moderni ed estetici materiali, quali le ceramiche integrali come la Zirconia e i Disilicati di Litio, sono cementate ai denti del paziente, in modo da ricoprirli.
Una volta fissate, restituiscono la funzionalità masticatoria e la bellezza del sorriso.

Come per tutte le prestazioni che richiedono di prendere le impronte, anche in questo caso utilizziamo il veloce, delicato e preciso scanner intraorale iTero®.

La protesi mobile sostituisce i denti e i relativi tessuti di supporto mancanti. Ripristina la funzione masticatoria e fonetica del paziente e migliora l’aspetto del viso, colmando lo svuotamento causato dalla perdita dei denti.

La protesi mobile è costituita da una parte in resina rosa, che sostituisce i tessuti di supporto persi quali ossa e gengive, e una parte in resina, che riproduce i denti.

L’indagine radiografica è un esame fondamentale, perché offre una visione completa dell’anatomia dentale del paziente, mostrando anche i particolari impercettibili, impossibili da vedere a occhio nudo.

La radiografia digitale, a differenza di quella tradizionale, ha diversi vantaggi per il paziente così come per il dentista.
È più veloce.
Fa assorbire pochissime radiazioni, a beneficio della salute dei pazienti.
È più precisa, perché consente al dentista di trasferire l’immagine digitale su un computer, in modo da poterla ingrandire, ruotare, etc…

Lo Studio Barnabò-Penco ha 4 radiografici digitali e 1 ortopantomografo e teleradiografo digitale.
Quest’ultimo consente di
– fare una radiografia panoramica dell’arcata dentale superiore e inferiore, fondamentale per l’ortodonzia e per avere una visione dello stato complessivo della dentatura (denti sani, denti devitalizzati e impianti)
– effettuare una teleradiografia per la diagnosi ortodontica a bassa emissione di radiazioni.

La Gnatologia si prende cura dell’apparato masticatorio, costituito da denti, muscoli e dall’articolazione temporo-mandibolare.

Disturbi di pertinenza dell’odontoiatra specializzato in Gnatologia sono le alterazioni delle articolazioni temporo-mandibolari e dei muscoli, che si manifestano con dolori e  rumori durante la masticazione e con la difficoltà ad aprire la bocca.

Compito del Gnatologo è ripristinare la salute del sistema masticatorio, valutandone l’efficienza nel suo complesso, individuando eventuali anomalie occlusali, muscolari, articolari.
Importante è anche verificare la presenza di abitudini viziate come il bruxismo o alterazioni posturali.

Le terapie variano dalla semplice fisioterapia  all’utilizzo di Bite personalizzati sino alle terapie ortodontiche-protesiche più complesse.

Un’accurata igiene quotidiana e la pulizia professionale periodica sono fondamentali sia per il benessere immediato del paziente sia in ottica di prevenzione.

Durante la seduta di pulizia professionale l’igienista rimuove placca e tartaro dai denti e dai solchi gengivali e, inoltre, controlla lo stato della dentatura e delle gengive.
Nel caso veda carie o altre anomalie, chiede subito l’intervento del dentista, in modo da far risolvere il problema in fase iniziale.

I pazienti con impianti, apparecchi tradizionali o di nuova generazione devono fare controlli e pulizia professionale a cadenza regolare, così come richiesto e pianificato dai nostri protocolli di cura e mantenimento.

All’avanguardia anche nelle tecniche di igiene orale, utilizziamo macchinari a ultrasuoni e la terapia con glicina, per garantire ai nostri pazienti pulizia, sicurezza e il massimo comfort.

Ai pazienti più piccoli, a partire dai 5 anni, dedichiamo molte attenzioni durante le lezioni di igiene orale e la sigillatura dei solchi dentali, una tecnica che consente di evitare la formazione della carie per molti anni.

All’avanguardia anche nelle tecniche di igiene orale, nello Studio Barnabò-Penco utilizziamo macchinari a ultrasuoni e la terapia con glicina, per garantire ai nostri pazienti pulizia, sicurezza e il massimo comfort.

I macchinari a ultrasuoni, a differenza di quelli tradizionali, consentono di rimuovere la placca e il tartaro dai denti e dai solchi gengivali in modo più veloce e agevole.

Le nuove tecniche di igiene orale sono particolarmente apprezzate dai pazienti con impianti, con apparecchi tradizionali o di nuova generazione, che necessitano di una pulizia professionale a cadenza regolare e di estrema precisione.

Veloce e sicura, questa terapia utilizza una miscela di aria, acqua e polvere di glicina molto fine, che nebulizzata rimuove la placca batterica dalle superfici dei denti, dalle radici e dagli impianti endossei fino a 5 mm di profondità, senza danneggiare i tessuti molli.

La terapia con glicina è fondamentale nel mantenimento di pazienti parodontali o con impianti, poiché permette di ridurre a lungo la carica batterica.

Grazie a un innovativo macchinario, la somministrazione di questa terapia è più confortevole per il paziente.